Associazione Gastroenterologica Americana

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Nov 11, 2023

Associazione Gastroenterologica Americana

Chang, Lin MD, AGAF, FACG1,*; Chey, William D. MD, FACG2,*; Imdad, Aamer MBBS,

Chang, Lin MD, AGAF, FACG1,*; Chey, William D. MD, FACG2,*; Imdad, Aamer MBBS, MPH3,*; Almario, Christopher V. MD, MSHPM, FACG4; Bharucha, Adil E. MD5; Diem, Susan MD, MPH6.7; Greer, Katharine B. MD, MS Epi8,9; Hanson, Brian MD6.10; Harris, Lucinda A. MD, FACG11; Ko, Cynthia MD12; Murad, M. Hassan MD13; Patel, Amit MD, FACG14; Shah, Eric D. MD, MBA, FACG2.15; Lembo, Anthony J. MD, FACG16,†; Sultan, MD Shahnaz, MHSc, FACG6,17,†

1Vatche e Tamar Manoukian Division of Digestive Diseases, David Geffen School of Medicine presso UCLA, Los Angeles, California, USA;

2Divisione di Gastroenterologia ed Epatologia, Michigan Medicine, Ann Arbor, Michigan, USA;

3Divisione di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione, Dipartimento di Pediatria, SUNY Upstate Medical University, Syracuse, New York, USA;

4Divisione Karsh di Gastroenterologia ed Epatologia, Dipartimento di Medicina, Cedars-Sinai Medical Center, Los Angeles, California, USA;

5Divisione di Gastroenterologia ed Epatologia, Dipartimento di Medicina Interna, Mayo Clinic, Rochester, Minnesota, USA;

6Minneapolis VA Healthcare System, Minneapolis, Minnesota, USA;

7Scuola di Medicina dell'Università del Minnesota, Minneapolis, Minnesota, USA;

8Cleveland VA Healthcare System, Cleveland, Ohio, USA;

9Case Western Reserve University, Cleveland, Ohio, USA;

10Dipartimento di Medicina, Università del Minnesota, Minneapolis, Minnesota, USA;

11Divisione di Gastroenterologia ed Epatologia, Mayo Clinic, Phoenix, Arizona, USA;

12Divisione di Gastroenterologia ed Epatologia, Università di Washington, Washington, DC, USA;

13Clinica Mayo, Rochester, Minnesota, Stati Uniti;

14Divisione di Gastroenterologia, Scuola di Medicina della Duke University e Durham Veterans Affairs Medical Center, Durham, North Carolina, USA;

15Divisione di Gastroenterologia ed Epatologia, Dipartimento di Medicina, DartMouth Health, Libano, New Hampshire, USA;

16Dipartimento di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione, Istituto di Chirurgia e Malattie Digestive; Clinica Cleveland, Cleveland, Ohio, Stati Uniti;

17Università del Minnesota, Minneapolis, Minnesota, Stati Uniti.

Corrispondenza: Lin Chang, MD, FACG. E-mail: [e-mail protetta].

MATERIALE SUPPLEMENTAREaccompagna questo documento all'indirizzo https://links.lww.com/AJG/C894

*Lin Chang, William D. Chey e Aamer Imdad hanno contribuito in egual misura a questo lavoro come co-primi autori.

†Anthony J. Lembo e Shahnaz Sultan hanno contribuito in egual misura a questo lavoro come co-autori senior.

Questo articolo è stato pubblicato congiuntamente su The American Journal of Gastroenterology e Gastroenterology. L'articolo è identico tranne che per piccole differenze stilistiche e ortografiche in linea con lo stile di ciascuna rivista. È possibile utilizzare citazioni da entrambe le riviste quando si cita questo articolo.

La stipsi cronica idiopatica (CIC) è un disturbo comune associato a un significativo peggioramento della qualità della vita. Questa linea guida di pratica clinica, sviluppata congiuntamente dall’American Gastroenterological Association e dall’American College of Gastroenterology, mira a informare i medici e i pazienti fornendo raccomandazioni pratiche basate sull’evidenza per il trattamento farmacologico del CIC negli adulti.

L'American Gastroenterological Association e l'American College of Gastroenterology hanno formato un gruppo di linee guida multidisciplinari che ha condotto revisioni sistematiche dei seguenti agenti: fibre, lassativi osmotici (polietilenglicole, ossido di magnesio, lattulosio), lassativi stimolanti (bisacodile, picosolfato di sodio, senna), secretagoghi (lubiprostone, linaclotide, plecanatide) e agonista della serotonina di tipo 4 (prucalopride). Il panel ha dato priorità alle domande e ai risultati clinici e ha utilizzato il quadro di valutazione, sviluppo e classificazione della classificazione delle raccomandazioni per valutare la certezza delle prove per ciascun intervento. Il quadro Evidence to Decision è stato utilizzato per sviluppare raccomandazioni cliniche basate sull’equilibrio tra effetti desiderabili e indesiderati, valori dei pazienti, costi e considerazioni sull’equità sanitaria.

3 CSBMs per week (RR 1.21, CI 0.83–1.74) (27). Regarding side effects, no serious adverse events were reported, although a minor side effect of flatulence occurred more frequently in the inulin group, according to one study (28). There were no data on CSBMs per week, diarrhea, serious adverse effects, quality of life, or stool form./p>

25% of defecations (39). Participants were randomized in a 2:1 ratio to PEG 3350 (n = 204) at a dose of 17 g or placebo (n = 100) mixed in 8 ounces of liquid once daily for 6 months./p>

1 SBM from baseline in 1 study and lack of need of other laxatives in other study) compared with placebo. Lactulose was associated with 267 more per 1,000 (from 108 more to 471 more) responders. The studies did not report on CSBMs per week, diarrhea, serious adverse events, quality of life, or stool form./p>